Secondo il Rapporto sul mercato immobiliare Fiaip (Federazione italiana agenti immobiliari professionali), realizzato insieme a Enea e I-Com, che ha analizzato l’andamento del comparto nel 2017, per quanto riguarda il settore delle locazioni, si denota un aumento dei contratti di locazione, in netta crescita con un volume per il residenziale del +12% rispetto al 2016, mentre è stato registrato ancora un segno negativo per uffici e capannoni.
Anche per le locazioni abitative i prezzi medi hanno subito una flessione moderata (-0,50%), flessione favorita anche dall’applicazione sistematica della cedolare secca, mentre permane una forte diminuzione per il settore commerciale: la diminuzione arriva al 7% per i capannoni.
I tempi medi sono in leggera diminuzione per il periodo oltre i 9 mesi e da 1 a 3 mesi. Il mercato delle locazioni indica per il comparto residenziale un’offerta residenziale in aumento. Il 64% ha rilevato un incremento del numero dei contratti.
Per quanto riguarda le locazioni delle abitazioni, sono stabili i bilocali al 39%, in diminuzione i trilocali al 36% con ubicazione in zone semicentrali 35% o centrali 36%. Aumentano le richieste per alloggi in periferia, in diminuzione nelle zone di pregio. Per lo stato di conservazione degli alloggi affittati è richiesto il buono stato nella misura del 60% e l’alloggio ristrutturato nel 25%.
- Fonte: www.fiaip.it